giovedì 25 agosto 2011

Friuli Venezia Giulia: contributi al geotermico

Per sostenere le opere finalizzate alla riqualificazione energetica della prima casa la Regione Friuli Venezia Giulia ha varato il regolamento che prevede contributi per varie categorie di impianti. Un occhio particolare alla geotermia che riceve il massimo del punteggio nell'apposita graudatoria stilata dalla Regione.

Pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia n.32 del 10 agosto 2011, p.16, il “Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all’articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (Legge finanziaria 2009), per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati alla messa a norma di impianti tecnologici o al conseguimento del risparmio energetico relativi alla prima casa“, il provvedimento prevede che
possono beneficiare dei contributi previsti (art.2, comma 1) «i soggetti privati proprietari o comproprietari di immobili nei quali abbiano la residenza anagrafica al momento della domanda e la conservino fino all’erogazione del contributo».

Gli interventi finanziabili sono (art3, comma 1):
a) messa a norma di impianti di utilizzazione dell’energia elettrica;
b) installazione di impianti solari termici;
c) installazione di impianti solari fotovoltaici;
d) installazione di impianti geotermici;
e) installazione di caldaie ad alto rendimento e relativo eventuale adeguamento dell’impianto di riscaldamento;
f) realizzazione dell’isolamento dell’involucro edilizio;
g) realizzazione dell’isolamento dell’involucro edilizio relativamente alle pareti esterne verticali;
h) sostituzione dei serramenti.

La misura del contributo erogabile è stabilita nel 50% del costo dell’opera finanziabile, e comunque non superiore a 10.000 €.

La concessione del contributo non è comunque automatica ma soggetta alla formazione di una graduatoria delle domande.

Gli interventi finanziabili hanno un punteggio diverso.

Così, per esempio, un impianto geotermico ha un punteggio 10; lo stesso vale per l’isolamento dell’involucro edilizio 10; le caldaie ad alto rendimento 8; la sostituzione dei serramenti 8; il solare termico 3; idem il fotovoltaico 3.
























mercoledì 24 agosto 2011

GeoThermExpo 2011 Ferrara


Salone sull’Energia Geotermica, III Edizione

Dal 28 al 30 Settembre 2011, presso Ferrara Fiere Congressi, si tiene il terzo evento sull’energia geotermica che prevede percorsi congressuali e formativi di alto livello.
GeoThermExpo www.geothermexpo.com è il primo evento in Italia, interamente dedicata ai sistemi, alle tecnologie, alle attrezzature ed ai servizi per l'energia geotermica, con un focus sulla media e bassa energia.
L'obbiettivo principale è l'identificazione del mercato allo stato attuale, dei punti di forza e debolezza, ma soprattutto dei possibili sviluppi futuri, sia diretti che indiretti, della risorsa. La risorsa geotermica può diventare infatti un elemento chiave in Italia, in un momento storico legato fortemente ai temi energetici.
La recente pubblicazione del "Decreto Rinnovabili" promuove le rinnovabili termiche, di cui la geotermia è eccellenza, sia in termini di obbligatorietà che di incentivi ("conto energia"). I provvedimenti diverranno operativi di fatto a partire dal 2013, è tuttavia imminente la pubblicazione delle norme UNI-CTI e del tutto aperto il tema degli incentivi e della formazione.
I partner del progetto GeoThermExpo sono la Regione Emilia-Romagna, l’Associazione Italiana Riscaldamento Urbano (AIRU), il Comitato Termotecnico Italiano (CTI), il Consiglio Nazionale dei Geologi (CNG), il Consorzio Geo HP, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA), HERA S.p.A., l’Ordine dei Geologi dell'Emilia Romagna (OGER), l’Unione Geotermica Italiana (UGI).
Il programma congressuale ufficiale prevede, nella prima giornata, le sessioni dedicate a La risorsa geotermica in Italia - nuovi sviluppi della ricerca e prospettive ed alla Geotermia e Pompe di Calore.
Il secondo giorno saranno trattati gli Incentivi sulle fonti rinnovabili termiche alla luce del Decreto 3 Marzo 2011 n. 28 e sarà organizzato il Seminario formativo sulla progettazione degli impianti geotermici e sulla valutazione delle prestazioni energetiche delle pompe di calore (PR UNI 11300 e Normativa pompe di calore geotermiche).
Il terzo giorno sarà dedicato alla sessione dal titolo Geotermia e solare-termico best practice ed al 2° Forum delle Regioni sull’energia geotermica. Il programma completo è disponibile on-line al sito www.geothermexpo.com.
In sessione parallela, GeoThermExpo 2011 ospiterà i progetti europei Solar District Heating in Europe (SHD) www.solar-district-heating.eu e Geo.Power www.geopower-i4c.eu con la organizzazione di workshop specialistici e la partecipazione dei partner internazionali.























martedì 23 agosto 2011

Geotermia in Provincia di Bolzano: pubblicato il nuovo regolamento


Fonte: Provincia di Bolzano

Regole nuove e più chiare in Provincia di Bolzano circa l’utilizzo del vento e del calore geotermico. La relativa delibera, approvata dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore Michl Laimer, è stata infatti pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige.


No all'energia nucleare, graduale abbandono delle fonti fossili, sempre maggiore utilizzo delle energie rinnovabili: sono alcuni dei passaggi chiave del pacchetto clima elaborata dalla Giunta provinciale che ha come obiettivo finale la nascita del "Klimaland" Alto Adige. "Nonostante il forte sostegno all'energia prodotta da fonti rinnovabili - precisa però l'assessore all'ambiente Michl Laimer - è necessario tenere in considerazione anche gli aspetti legati ai costi sociali degli impianti sottoforma di inquinamento acustico o di impatto paesaggistico".

A questo proposito, la Giunta provinciale ha modificato il regolamento di esecuzione della legge urbanistica provinciale, stabilendo criteri piuttosto rigidi per la realizzazione dei cosiddetti parchi eolici. "Gli impianti - sottolinea Laimer - non potranno essere installati all'interno di zone residenziali, e in ogni caso è prevista una distanza minima di 150 metri dai primi insediamenti abitativi". Non sarà inoltre possibile costruire impianti per la produzione di energia eolica nei parchi naturali, nei siti Natura 2000, nei biotopi, nelle aree classificate come monumenti naturali, nel Parco nazionale dello Stelvio, nell'area sottoposta a tutela da parte dell'Unesco (Dolomiti - patrimonio mondiale), nonchè nelle zone di tutela e rispetto paesaggistico.

"Per fare in modo che l'utilizzo del vento per la produzione di energia sia veramente efficiente e redditizio - aggiunge l'assessore Michl Laimer - abbiamo inoltre aggiunto che i parchi eolici potranno essere realizzati solo in quelle località al di sotto dei 2.600 metri di altitudine dove la velocità media del vento, misurata a una certa distanza dal suolo, sia superiore ai 6 metri al secondo". Per la valutazione del sito, inoltre, dovranno essere considerati criteri quali la raggiungibilità e la connessione alla rete elettrica.

In ogni caso, e al di là del rispetto dei parametri fissati dalla Giunta provinciale, l'assessore provinciale all'ambiente Michl Laimer ribadisce che "ogni singolo progetto riguardante l'energia eolica e geotermica dovrà essere attentamente esaminato, con particolare attenzione all'impatto paesaggistico".
























venerdì 19 agosto 2011

Sorgenia Green - una società che crede nella geotermia



Sorgenia Green - una società che crede nella geotermia

Sorgenia Green, la nuova nata di casa Sorgenia nel business delle energie rinnovabili, e' stata creata è stata creata nel mondo CIR per gestire
le attivita' nella produzione di energia verde. L'Amministratore Delegato Andrea Fiocchi è già stato nominato ed è l'Ing Andrea Fiocchi, già Direttore Investimenti della Sorgenia.

I progetti di sviluppo di Sorgenia Green spaziano nel settore eolico fotovoltaico, idroelettrico. Una quota considerevole di progetti di sviluppo,
non solo in Italia, ma anche in altri paesi, spetta alla geotermia.
























giovedì 18 agosto 2011

Nuove ricerche geotermiche in provincia di Firenze

Con il decreto n.2332, la Regione Toscana ha autorizzato la società Magma Energy Italia a compiere rilievi geologici per la ricerca di risorse geotermiche nell’ambito del progetto “Mensano”, che interessa i Comuni di Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Radicondoli, Volterra, Castelnuovo Val di Cecina e San Gimignano . le ricerche autorizzate prevedono sondaggi di superficie e ispezioni, anche attraverso la realizzazione di alcuni pozzi della profondità di circa 200-300 metri.

“La società Magma Energy darà il via, nei prossimi mesi di settembre e di ottobre, a una prima fase di indagine che durerà da uno a due anni e vedrà l’effettuazione di sondaggi geologici per verificare la presenza di potenziale risorsa geotermica nel nostro territorio. Solo, e se, verrà rilevata la presenza di specifici indicatori, le ispezioni andranno avanti con operazioni più sostanziali, che saranno soggette a specifiche procedure autorizzative, tra cui la Valutazione di Impatto Ambientale, e a una fase di partecipazione e di valutazione popolare per esprimere opinioni e osservazioni.

Le tecnologie proposte, comunque, individuano tipologie di impianti lontani dal modello di Larderello o zone simili, senza le caratteristiche torri di raffreddamento e le conseguenti emissioni”.


“Il Comune di Colle di Val d’Elsa è stato informato dalla Regione della richiesta della società Magma Energy Italia di ricercare risorse geotermiche sul proprio territorio nell’agosto 2010. Successivamente, la Regione ha invitato i Comuni interessati a partecipare alla Conferenza dei servizi per esprimere i propri pareri. Gli uffici tecnici del Comune di Colle di Val d’Elsa, pochi giorni dopo la convocazione, attraverso un parere dell’Ufficio Ambiente, hanno espresso la necessità di sottoporre fin da subito la richiesta della società a una procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), esprimendo perplessità su un avvio immediato dei sondaggi. La richiesta è stata, però, respinta.


“Lo sfruttamento dell’ambiente a fini energetici è un tema attuale e lo sarà ancora di più nel prossimo futuro, nel dibattito sulla green economy

come fonte di prospettiva industriale. La geotermia rappresenta una delle fonti di energia rinnovabile maggiormente sostenuta a livello europeo e locale,
anche alla luce delle nuove tecnologie esistenti.