domenica 4 gennaio 2009

La geotermia profonda


La Francia potrà vantarsi ora di avere un primato mondiale: è la prima nazione che è riuscita a mettere in funzione un sistema geotermico HDR (Hot Dry Rock) che utilizza non fluidi geotermici presistenti nel sottosuolo (come a Larderello o nella zona dei monti Flegrei a Napoli) ma il vapore generato dal un flusso di acqua pompato dalla superficie ad una profondità, nel caso specifico, di 5.000 m.La particolarità della tecnologia HDR è che non è necessario avere a disposizione una zona vulcanica o una zona con anomalie geotermiche.
Sono sufficienti (a) il solo gradiente termico presente nel sottosuolo profondo che, come è noto, è di circa 30K ogni 1.000 m e (b) uno strato di rocce profonde disposte in modo tale da essere fessurate e rese permeabili al vapore d'acqua.
Il vapore generato in profondità viene convogliato tramite un condotto in superficie e qui utilizzato cedendo il calore a fluidi di lavoro organici che convertono l'energia termica in energia elettrica con un ciclo termodinamico Rankine. Tali sistemi sono noti anche come impianti ORC (Organic Rankine Cycle)
L'impianto di Soultz-sous-Forêts ha una turbina da 1,5 MW ed entrerà a regime nella primavera del 2008 quando la centrale sarà collegata alla rete elettrica di Strasburgo. Lo studio geologico ha avuto inizio nel 1987 e il progetto esecutivo è partito nel 2000 e solo quest'anno si è arrivati all'avvio dell'impianto precedendo la Svizzera.
L'acqua iniettata a 5000 metri di profondità viene vaporizzato a 200°C. Il vapore prodotto arriva in superficie ad una temperatura di 175°C con una portata di 35 litri/secondo (nella scheda tecnica non si fornisce la pressione di lavoro). Il sistema è a ciclo chiuso. Il vapore che ha ceduto il calore al fluido organico, condensa e viene ripompato in profondità. Dopo questa fase di avvio, se verranno confermate le prestazioni previste nel progetto, la centrale sarà ampliata fino a 10 MW entro il 2015. Successivamente è previsto lo sviluppo industriale del sistema e la sua diffusione commerciale.


TAG: IMPIANTI GEOTERMIA








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